UE ritira le proposte di legge sulla qualità dell’aria e sull’economia circolare

La Commissione Europea ha reso noti i punti principali del Programma di Lavoro 2015; il presidente Jean-Claude Juncker ha deciso di cancellare una serie di proposte legislative in campo ambientale rimaste pendenti nel processo decisionale comunitario con la promessa di redigerne di migliori nel prossimo anno.

Le norme ritirate dalla Commissione riguardano il pacchetto sulla qualità dell’aria, che dovrebbe fissare limiti più stringenti per emissioni nocive quali anidride solforosa, particolato e dossidi di azoto, e il pacchetto sull’”economia circolare” che dovrebbe imporre, entro il 2030, nuovi obiettivi di riciclaggio dei rifiuti ponendoli al 70% per quelli municipali e 80% per quelli da imballaggi.

Sulla vicenda è intervenuto anche il Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti che ha chiesto formalmente alla Commissione di non ritirare le proposte di legge su rifiuti e inquinamento dell’aria: “Cancellare la direttiva sui rifiuti e l’economia circolare sarebbe contro lo spirito della Conferenza di Lima, appena conslusasi, per un accordo globale per la riduzione di gas a effetto serra”