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Europrogetti regala un’indagine dell’avifauna a Novara

E’ iniziata in questi giorni l’attività di monitoraggio dell’avifauna al “Parco dei Bambini” di Novara.

Europrogetti opera da 15 anni sul territorio nazionale nell’analisi e valutazione degli impatti ambientali generati dalle attività umane ed industriali. In tale ambito svolge attività di monitoraggio ambientale su una molteplicità di matrici ambientali (suolo, acque sotterranee e superficiali, ecosistemi ecc.).

Ultimamente abbiamo realizzato monitoraggi con trappolaggio fotografico su fauna terrestre e sull’avifauna in ambiti urbani ed extraurbani, che hanno dato risultati sorprendenti e che hanno permesso di mappare diverse specie delle quali non si conosceva la presenza nei nostri territori.

Recentemente la nostra società ha voluto contribuire alla rinascita culturale della nostra città con la sponsorizzazione della mostra “Homo Sapiens”, ora abbiamo deciso di allargare questo contributo permettendo di accrescere la conoscenza anche del mondo che ci circonda ed in particolare dell’avifauna presente in ambito urbano.

In considerazione del valore delle aree verdi urbane dal punto di vista faunistico ed ecologico, e in considerazione dell’assenza di studi significativi effettuati fino ad oggi relativamente alla situazione attuale della città di Novara dal punto di vista della fauna urbana, si effettuerà uno studio sperimentale finalizzato ad acquisire informazioni su quelle che sono le specie che frequentano la città.

In particolare lo studio sarà realizzato nel parco Marcella Balconi, meglio noto come “Parco dei Bambini“, oggetto, tra l’altro, di un’iniziativa del F.A.I., in quanto rappresenta un’area verde centrale che si estende per più di 25.000 mq, in cui sono presenti numerosi alberi: cedri, querce, magnolie, cipressi calvi, aceri, platani ecc, accompagnati da numerosi cespugli come forsizia, cidonia, beberis, con presenza di ampie aree a prato.

Quale metodo di monitoraggio si utilizzerà il trappolaggio fotografico. Tale metodo di indagine permette di “documentare senza essere presenti sul territorio” tramite l’utilizzo di sistemi video-fotografici che sostituiscono l’operatore 24 ore su 24 in ogni condizione ambientale.

Le fototrappole impiegate saranno dotate di flash ad infrarossi, in grado di cogliere la presenza di fauna sia durante le ore diurne, mediante scatto di foto a colori, sia durante le ore notturne, mediante scatto di foto in bianco e nero.

Saranno impiegati, in abbinamento a ciascuna fototrappola, uno o due appositi alimentatori posizionati su
alberi in posizione frontale a ciascuna trappola fotografica, in grado di attirare le specie di avifauna presenti.

Al termine delle operazioni di acquisizione dei dati si provvederà alla loro elaborazione, in particolare, oltre ad accertare la presenza delle specie che frequentano l’area, si provvederà ad applicare indici, modelli e matrici specifici, finalizzati a determinare abbondanze, ciclicità delle presenze, ecc.

I dati così acquisiti ed elaborati saranno racchiusi in un report finale e saranno la base per considerazioni ecologiche riguardanti l’avifauna della città di Novara e sulla potenziale funzionalità delle sue aree verdi urbane.

Lo studio sarà quindi pubblicato e verrà realizzato un apposito convegno scientifico, per la divulgazione e valorizzazione del lavoro svolto.

Europrogetti, come accennato, garantirà il supporto tecnico-scientifico per tutto il periodo di monitoraggio e di elaborazione dei dati in maniera gratuita, quale contributo alla città di Novara, nello spirito del “taking care of the environment” che ci caratterizza e che ci appassiona.

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